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  • Autore: ALDO CARRA, LUCIANA QUATTROCIOCCHI
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COMMENTO

Un dialogo sul conflitto ai tempi dei social

UCRAINA/RUSSIA/ITALIA . Sirene, notti nel ricovero con le sorelline, fuga da Palermo bombardata, infanzia da sfollati in un paesino dell’agrigentino: avevo 5 anni. Oggi Facebook mi informa che quel paesino - Sambuca di Sicilia - ha accolto famiglie ucraine. Mi ritrovo, così, scaraventato indietro di 80 anni con una miscela di immagini ed...

COMMUNITY/RUBRICA

CAMBIALI E PROTESTI, L'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DEL DEBITO

. Se Omero avesse concepito l'Odissea nel 2013, probabilmente non avrebbe scelto la roccia per descrivere la composizione «dell'immane macigno (...) che Sisifo (...) facendo forza con ambe le mani ed i piedi su su fino alla vetta spingeva, ma quando già superava la cima, lo cacciava indietro una forza». «Sisifo» è oggi infatti ogni...

COMMENTO

Ha perso il fronte che non c’è

ITALIA/LAZIO/LOMBARDIA. È andata male. Peggio del previsto e peggio del 25 settembre. Con tantissimi astenuti in più. Così negli ultimi dieci anni i votanti nelle regionali lombarde sono scesi dal 76% al 42% e nel Lazio dal 72% al 37%.Due minoranze di elettori hanno scelto le maggioranze che governeranno le due regioni più importanti...

COMMENTO

Un campo largo dal basso, senza scorciatoie

ITALIA. Con le prime azioni del governo emerge il filo che collega parole e contenuti della nuova fase politica. Le scelte (gli articoli "il", "la", i nomi dei ministeri) portano un segno di rigore autoritario annerito da ridicole manifestazioni di nostalgia.Si accarezzano le pulsioni virili ed autoritarie della destra estrema. Ma non mettiamoci...

COMMENTO

Due nuove forze per ricostruire il campo progressista

ITALIA. Nel 2008, 20 mln di elettori votavano centrodestra e 16 centro-sinistra. Nel 2018, esplosione del M5S, 11 mln scelsero “né sinistra né destra”, il centro-destra si ridusse a 12 mln ed il centro-sinistra a 8. Le due macro aree tradizionali avevano perso 8 milioni di voti ciascuna ed il panorama politico italiano...

COMMENTO

Pensiamo al 26 per capire cosa fare il 25

ITALIA. Non si può che condividere l'appello al voto di Norma Rangeri, dall'inizio al finale: il peggio del peggio per la democrazia è togliere la voglia di votare. È il dramma che sta davanti a noi.Un fenomeno drammatico che coinvolge tanti elettori democratici e di sinistra, nella convinzione diffusa che votare non serva....

COMMENTO

Il disegno neocentrista dell’agenda Draghi

ITALIA/ROMA. Draghi forever avevamo scritto a suo tempo. Era infatti chiaro fin dall'inizio che un governo affidato ad una figura di prestigio internazionale non sarebbe stato il solito esecutivo tecnico all'italiana. Con il passare del tempo, è apparso evidente che se Conte aveva contribuito a sbloccare l'austerità verso l'Italia...

COMMENTO

Quel Patto del ’93 che solo i sindacati hanno rispettato

ITALIA. Dopo l'attacco al reddito di cittadinanza si è aperta la seconda fase. Le imprese non sono in grado, se vogliono stare sul mercato, di offrire lavori di qualità e meglio remunerati perché la nostra economia risente di un basso livello di produttività. Insomma sempre colpa di chi lavora, si potrebbe dire. Non...

COMMUNITY/RUBRICA

Una fallimentare, vecchia classe imprenditoriale

ITALIA. Il rito si ripete. Servono lavoratori ma non si trovano, la colpa è del reddito di cittadinanza che disincentiva il lavoro e genera poltronismo e così via… . Naturalmente le occasioni sono sempre le stesse: i momenti in cui per fattori stagionali (turismo, raccolte agricole...) la domanda di lavori miseri, spezzettati...

COMMENTO

Uscire dai recinti, ricostruire un nuovo discorso

ITALIA. Stiamo entrando in un'altra fase. Breve, lunga, di logoramento? E quando collocare le origini della crisi? Cina e assetto post globalizzazione, Afghanistan, oppure 2014, o solo tre mesi fa con l’invasione? Figuriamoci prefigurare scenari.Il più accreditato sembra una lunga guerra super armata, diretta e teleguidata,...

COMMENTO

Governo e partiti alla prova della ricostruzione

ITALIA. È finita come doveva finire. Con la continuità nei principali ruoli di rappresentanza istituzionale e di governo, si rassicurano Europa e mercati e può decollare il Pnrr. Scegliendo di utilizzare il massimo finanziamento possibile (a fondo perduto e a debito), l'Italia è l'unico paese a fare una grande...

COMMENTO

Verniciata green, ma sostenibilità sociale addio

ITALIA. Ci stiamo avviando, verso una mitigazione degli effetti della pandemia. E presto cominceremo a spendere i primi fondi per avviare una nuova fase di sviluppo sostenibile. Di fronte ad uno scenario così importante ci si dovrebbe attendere un forte fermento culturale ed anche qualche segno della tanto auspicata ristrutturazione dei...

COMMENTO

Una sentenza storica, il governo batta un colpo

ITALIA/TARANTO. La storia dell’Ilva è emblematica della Storia d’Italia. E Vendola può considerarsi protagonista e vittima di una fase di questa storia che è anche storia della sinistra. L’Italsider è nata negli anni Sessanta, inizio dei «trenta gloriosi».E nasce per favorire lo sviluppo del sud...

COMMENTO

Crescita, forse. Ma senza occupazione

ITALIA. Il Pnrr è approdato in Europa con le sue trecento pagine esaminate dal Parlamento in soli tre giorni e con altre duemila aggiunte come annessi integrativi. Si tratta di un progetto importante ed ambizioso.Un progetto di razionalizzazione e modernizzazione le cui dimensioni rendono complessa una sua analisi compiuta. Ma alcuni...

COMMENTO

Un grande progetto con Parlamento e cittadini all’oscuro

ITALIA. Sono ben 57 opere pubbliche per un costo complessivo di 83 miliardi, da gestire sotto la guida di 29 commissari. Si tratta prevalentemente di opere ferroviarie e di progetti preesistenti.Che dovrebbero avere una ricaduta occupazionale di 68mila unità di lavoro medie annue nei prossimi 10 anni. Questa la sintesi di un documento del...

COMMENTO

La transizione e un centrosinistra in surplace

ITALIA. Troppe incertezze gravano oggi sulla politica e sulla società italiane. La pandemia e come ne usciremo, un sistema elettorale non definito e sempre accroccato a ridosso delle elezioni, un sistema istituzionale e di articolazione dei poteri fragile di fronte ad ogni prova, un assetto dei partiti sempre sospeso tra vecchio che non...

COMMENTO

Un anno di tempo per scomporre e ricostruire

ITALIA. Con il governo di Mario Draghi, una legislatura instabile - dominata da due soggetti partoriti dall'austerità e cresciuti col sovran-populismo - compie un altro passo verso la sua naturale conclusione.Lo fa con un governo di “quasi tutti”, con una guida “superiore” e con la doppia conversione...

COMMENTO

La crisi viene da destra, ma può essere una sfida

ITALIA/ROMA. Aveva affrontato bene la pandemia, conquistato risorse per un nuovo sviluppo, tentava di rendere durevole un'alleanza nata per caso, aveva conquistato una leadership fuori dalle vecchie logiche dei partiti. Un pericolo pubblico si aggirava a Palazzo Chigi.Andava, quindi, eliminato sul nascere. L'establishment vero, quello dei poteri...

COMMENTO

Perché la risposta non può essere tecnica ma politica

ITALIA. Di governi del Presidente ne abbiamo visti altri nella nostra storia. I nomi di Ciampi, Dini, Monti segnano le tappe di questa anomalia tutta italiana. Il ricorso a Draghi, perciò, può sembrare scontato. Ma in realtà esso avviene in uno scenario molto diverso. Nei casi precedenti si è fatto ricorso ad...

COMMENTO

Vincitori e vinti nella grande mutazione d’epoca

ITALIA. La crisi di governo aggiunge incertezza in una fase in cui in molti non vedono l’ora che tutto torni come prima. E rende pressante un interrogativo: sarà possibile un ritorno al come eravamo o, al contrario, non dobbiamo cominciare a considerare la pandemia come uno stress test per accelerare un processo che stentavamo ad...

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