LITUANIA.
Apolide, senza patria, «una ‘signorina’ sola, mezza russa, mezza inglese, ebrea, artista, viaggiatrice solitaria e indipendente», da Londra, via Parigi e Nizza, Antonietta Raphaël giunge nel 1926 a Roma. Ha poco più di trent’anni. «Roma mi affascinava e mi appariva più bella ancora di...