Risultati per:

  • Autore: ALBERTO CORSANI
Modifica ricerca

CULTURA/APERTURA

Il protestantesimo nello specchio sociale

ITALIA. Nel 1917, a 400 anni dalle 95 Tesi di Lutero, varie chiese sorte dalla Riforma si trovarono di fronte a un problema: sentirsi unite da una celebrazione che era motivo di coesione identitaria o prendere atto del fatto che i loro Paesi erano nel bel mezzo di una guerra mondiale? Accettare l’eredità del monaco agostiniano, che...

PRIMA/COMMENTO

SCACCO ALLA GELMINI IN CINQUE MOSSE

ITALIA. Negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli interventi volti a chiarire gli aspetti più regressivi della "riforma" dell'Università testé approvata dal Parlamento. Basterà quindi osservare che, in linea con le discutibili riforme degli ultimi anni, la legge Gelmini ha come obiettivo, neanche troppo celato, l'applicazione...

COMMUNITY/COMMENTO

L'EFFETTO DELLE CATTIVE RICETTE CHE DESTRA E SINISTRA HANNO SCARICATO SUGLI ATENEI

. Il recente rapporto del Consiglio universitario nazionale ha acceso i riflettori della stampa sull'università italiana. È una buona cosa, naturalmente, anche se non è difficile prevedere che tra qualche giorno anche la questione sarà liquidata dalla centrifuga dell'informazione. Ad ogni modo, il punto è come si legge questo rapporto. E...

LETTERE E COMMENTI/LETTERE

AVETE PARLATO CON I COBAS?

TORINO/ITALIA. Leggendo l'articolo sullo scontro Rinaldini-Cobas, mi è dispiaciuto molto il giudizio tranciante di Loris Campetti. Se a lui è dispiaciuta l'aggressione, a me non piace che il punto di riferimento del mondo del lavoro sia rappresentato sempre e comunque dalla CgilFiom. Se i Cobas hanno fatto quello che hanno fatto, è perfettamente inutile...

COMMENTO

L’Onu ormai è irrilevante, o cambia o muore

USA. Irrilevanza dell’Onu e irrilevanza anche di Biden che tenta di corteggiare il Sud globale con appelli che cadono in un vuoto fragoroso. Così i giornali americani, dal New York Times al Wall Street Journal sintetizzano cosa accade all’Assemblea generale delle Nazioni unite.Dove le sedie vuote fanno clamore: da Xi Jinping...

COMMUNITY/RUBRICA

Parlare all’unisono a Lampedusa

ITALIA/LAMPEDUSA. Si è appena concluso, in quel di Modena, il festival della filosofia quest’anno dedicato al tema “parola”. L’estensore di questa rubrica sente il dovere di documentarsi, sia pure a posteriori, sulle molte parole pronunciate sulla parola in ben duecento incontri e discussioni. Per ora ho colto al volo, anzi...

COMMENTO

Il martirio degli ultimi nella Cirenaica dimenticata

LIBIA/CIRENAICA . Niente a volte è più ingannevole della geografia. Stretta tra Bengasi e Tobruk, negli anni Novanta Derna mi apparve scendendo dall’altopiano verso il mare alla fine di una gola fatta di pareti verticali percorsa dallo uadi che veniva dal Gebel al Akhdar irrigando palmeti, frutteti, agrumeti. Credo che oggi, dopo il...

COMMUNITY/RUBRICA

L’8 settembre la seta e il cotone

ITALIA. L’8 settembre, l’11 settembre. Date che parlano di momenti drammatici e pensieri difficili. La caduta del fascismo monarchico (e l’avvio della Repubblica di Salò e della resistenza dei partigiani), l’attentato alle Due Torri e il golpe in Cile di mezzo secolo fa. Cose che possono evocare il “fascismo...

COMMUNITY/RUBRICA

Il ritratto del Monte Bianco di Elisa Toscanelli

ITALIA/ST-DIDIER (COURMAYEUR). Il 10 agosto 1869 da St-Didier, presso Courmayeur, Elisa Toscanelli spedisce a Pisa una lunga lettera al marito, il conte Francesco Finocchietti, da pochi mesi nominato Senatore del Regno. Con il titolo Un’escursione intorno al Monte Bianco quel racconto epistolare verrà stampato nel 1870 a Firenze, dove in quel medesimo...

COMMUNITY/RUBRICA

“Un grano di follia” per la politica

ITALIA/TORRE PELLICE . Qualche giorno fa, grazie alla mai troppo lodata Radio Radicale, ho potuto ascoltare alcuni momenti del convegno tenuto a Torre Pellice sulla storia del movimento federalista europeo ispirato e fondato da Altiero Spinelli. Ho sentito le parole di Valdo Spini, e quelle del presidente Mattarella. Ma soprattutto, in una pausa del confronto,...

COMMENTO

L’amicizia mai tollerata dagli alleati

ITALIA/LIBIA/FRANCIA. Meglio tardi che mai, ma già sapevamo come stavano le cose. Dalla ricostruzione di Giuliano Amato sulla strage di Ustica, sulla quale attendiamo ulteriori prove che per ora mancano, emergono tre cose. 1) l’Italia, come noto, non è un Paese sovrano e pezzi delle istituzioni come i vertici militari sono stati più...

COMMENTO

Roma e Tripoli finite in trappola

ISRAELE/LIBIA/ITALIA/ROMA. Come se non bastassero l’indomabile instabilità libica (55 morti in scontri tra fazioni tripoline a cavallo di ferragosto) e la tragica questione dei migranti, il ministro degli esteri italiano Antonio Tajani ha favorito la scorsa settimana un incontro segreto a Roma tra il capo della diplomazia israeliana, Eli Cohen, e la...

COMMUNITY/RUBRICA

Scambiarsi auguri con Mario

ITALIA. La prima cosa che mi è venuta in mente quando ho saputo della scomparsa di Mario Tronti è che per una combinazione il suo nome, il suo carattere, la sua cultura e il mio affetto per lui sono legati al primo giorno in cui iniziò questa mia collaborazione con il manifesto. Dopo anni che non scrivevo su alcun giornale il...

SOCIETA/COMMENTO

Non dite che hanno bisogno di protezione

ITALIA. Stiamo vedendo con orrore un’intera fenomenologia di efferate violenze maschili contro le donne. Femminicidi ripetuti in modo seriale: lei vuole cambiare vita, lui non lo sopporta, la molesta, lei lo denuncia, non succede nulla, lui la sorprende armato di coltello, la colpisce e la finisce. Poi c’è il caso del suicidio...

COMMENTO

Allo sbando, altro che «piano Mattei»

LIBIA/ITALIA. Altro che piano Mattei per l’Africa. L’Italia sta naufragando in Libia per la terza volta in poco più di un decennio. La prima fu quando nel 2011 venne abbattuto - con Francia, Gran Bretagna, Usa, Nato e il nostro attivo ruolo militare - il regime di Gheddafi.Che solo mesi prima accoglievamo a Roma come un...

COMMENTO

Bombardati da menzogne a grappolo

ITALIA/USA/WASHINGTON . Da Mosca a Washington, passando per Roma, siamo bombardati da menzogne a grappolo. Comincia a Roma l’incaricato d’affari americano Crowley (da tre anni - chissà perché - qui non c’è un ambasciatore Usa).Il quale afferma alla tv di Stato che l’Italia con l’accordo firmato con la Cina ha...

COMMUNITY/LETTERE

Lucido e indignato fino alla fine

ITALIA/ROMA. Venerdì scorso, steso sul letto di morte, Angelo Baracca, lucidissimo, sapeva che la fine era vicina: “Fai sapere ai compagni e alle compagne che non sto soffrendo, che me ne vado assolutamente sereno. So di avere fatto tutto quello che potevo fare, adesso il mio tempo è finito, so di andare incontro al buio e al...

COMMUNITY/RUBRICA

Un’altra politica, tra donne e uomini

ITALIA. La parola odierna di questa rubrica - ogni tanto mi impongo di non smarrire l’intenzione di centrarla a partire da un singolo termine - potrebbe essere “relazione”. Espressione piuttosto scivolosa quanto ai possibili significati. Quei due “hanno una relazione”. Si pensa subito a un rapporto amoroso, forse...

COMMUNITY/RUBRICA

«Cucù», «Kapò», «Abbronzato»

ITALIA. Chi acquista meriti e rango nella promozione imprenditoriale operando assiduamente a raccordare lecito e illecito agisce in grazia di poteri conniventi. Il bisogno di corrispondenze politiche è primario e garantisce la stabilità dell’impresa che, diversamente, ove cosiffatte relazioni venissero a mancare, rischia il...

COMMENTO

Guerra ucraìna e non solo. Sulla fame si specula

RUSSIA/UCRAINA. Con la guerra viviamo in un mondo sempre più affamato e diseguale. L’accordo sul grano tra Mosca, Kiev, l’Onu e la Turchia aveva contribuito a calmierare i prezzi. Ma secondo l’Onu, il 47% dell’export agricolo ucraino era andato a Paesi ad alto reddito.Come Spagna, Italia e Olanda, il 26% a Paesi “di...

Supporta il manifesto e l'informazione indipendente

Il manifesto, nato come rivista nel 1969, è sinonimo di testata libera, indipendente e tagliente.
Logo archivio storico del manifesto
L'archivio storico del manifesto è un progetto del manifesto pubblicato gratis su Internet e aperto a tutti.
Vai al manifesto.it